La Penisola Sorrentina, una lunga striscia di terra di origine tufacea, protesa, in uno slancio titanico, verso il mare e la dirimpettaia isola di Capri, con i suoi inconfondibili faraglioni. 23Km di fascia costiera alta e frastagliata, ricca di insenature caratteristiche e discrete, torri di avvistamento e piccoli anfratti naturali, ricoperta da limoneti, agrumeti, uliveti, vigneti, rigogliosa macchia mediterranea e boschi. Una terra che da sempre ha esercitato un certo fascino: qui i Greci edificarono strade e templi, arricchendo, con la loro civiltà più evoluta ed il loro alto senso di democrazia, il modo di vivere delle genti locali; i Romani, nelle loro sontuose ville marittime, si dedicavano all'otium, complici il clima mite e le splendide acque cristalline. A partire dal XVIII secolo, poi, queste zone divennero una delle tappe del Grand Tour, il viaggio di formazione che giovani, artisti ed intellettuali del nord Europa erano tenuti a compiere per ampliare le loro menti e riscoprire la grandezza delle civiltà del passato. Un lembo di terra, quindi, che racchiude in sé un piccolo mondo: il mare e la montagna, l'antico ed il moderno, le tradizioni e le innovazioni, le arti (artigianato locale, pittura, letteratura) ed una tradizione gastronomica senza pari (basti pensare all'olio extravergine di oliva DOP, al limone di Sorrento IGP, al vino DOC, al Provolone del Monaco DOP ed alla pasta di Gragnano, solo per citarne alcuni). Un lembo di terra che incanta i suoi visitatori per le straordinarie bellezze naturali ed architettoniche, distribuite nelle sue sette località:
- Vico Equense, con la sua splendida cattedrale affacciata sul mare e le rinomate sorgenti termali sulfuree;
- Meta, apprezzata località balneare, con la sua meravigliosa basilica di Santa Maria del Lauro;
- Piano di Sorrento, celebrata da Plinio ed Orazio ed amata da imperatori e patrizi romani;
- Sant'Agnello, con le sue sontuose ville settecentesche ed i panorami mozzafiato;
- Sorrento, la perla della penisola che da essa prende il nome, con le sue chiese ricche di capolavoro d'arte, i palazzi nobiliari ed il museo della tarsia lignea, vanto dell'artigianato locale;
- Massa Lubrense, con i suoi borghi caratteristici, le torri costiere, la Baia di Jeranto e la Riserva Marina di Punta Campanella;
- Gragnano, città del vino e della pasta alimentare, prodotta sin dal XVI secolo ed esportata in tutto il mondo.