Piccolo borgo medievale, Capalbio costituisce l'ultimo lembo costiero della Toscana meridionale, nel cuore della maremma. L'area fu abitata prima dagli Etruschi e, successivamente, dai Romani; tuttavia il documento più antico che cita Capalbio è la bolla Leonino-Carolingia con la quale Carlo Magno donava il Castello dell'Abbazia delle Tre Fontane a Roma. Passò sotto il dominio degli Aldobrandeschi, di Siena, degli Spagnoli e dei Medici.
Come ogni borgo medievale, anche Capalbio conserva ancora ben conservate le sue mura, nonché il castello di Capalbiaccio, sito sul colle a nord-ovest. Nell'antico castello, ai piedi del torrione, sorge la Chiesa di San Nicola, di epoca medievale, che conserva al suo interno pregevoli affreschi coevi e di epoca rinascimentale. Menzioniamo anche l'Oratorio della Provvidenza, con affreschi cinquecenteschi, e la Cappella della Nunziatella, situata nel complesso della Fattoria della Nunziatella.