Il toponimo è sicuramente di origine latina, tuttavia non c'è comunanza di vedute circa la fonte precisa ed il significato. Per alcuni deriverebbe da "novalis" (terra coltivata per la prima volta), per altri da "novellus" (nuovo), per altri ancora da "novellare" (piantare nuove viti).
Piccolo comune in provincia di Cuneo, situato sulla cima di una collina circondata dal verde che declina verso il fiume Tanaro, sulle cui sponde si trovano frazioni di Novello, l'abitato si sviluppa lungo l'asse viario principale che segue il crinale del colle e alla zona più antica, cuneiforme, si accede attraverso caratteristiche porte di accesso a forma di arco; sono presenti delle case-forti, due chiese settecentesche ed altri pregevoli edifici. I luoghi incontaminati ed i paesaggi suggestivi costituiscono una forte attrazione per i turisti amanti del trekking e delle tradizioni enogastronomiche, notevole per l'economia è la produzione di vini DOC.
La zona delle Langhe fu abitata sin dalla preistoria dalle tribù liguri, ma non vi sono testimonianze sicure della loro presenza anche sulla collina su cui è situato Novello. Certa è la presenza dei Romani, testimoniata dal ritrovamento di alcuni reperti risalenti all'epoca di Domiziano. È al XII secolo che risalgono le notizie più attendibili circa l'esistenza del paese. In quel periodo fu dominio di Bonifacio del Vasto. I Marchesi Del Carretto, che vi fecero edificare un castello, distrutto dalle truppe spagnole nel XV secolo, si sottomisero ai Savoia. Questi ultimi vendettero Novello al Marchese Oreglia che successivamente lasciò in eredità il territorio ai Luserna di Rorà.
Da vedere:
La parrocchiale di San Michele Arcangelo, la cui costruzione fu terminata nel 1783, si erge su un edificio preesistente di epoca medievale. Presenta pianta a croce greca, un'unica navata con cupola circolare, facciata in cotto sormontata da un timpano. Conserva affreschi dell'Augero e numerose altre opere di valore.
La chiesa della confraternita di San Giovanni, costruita su un preesistente edificio nella seconda metà del XVIII secolo, su progetto del Fontana, presenta pianta a croce greca ed una sola navata, affreschi dei fratelli Barelli.
La chiesa di Santa Lucia è una caratteristica costruzione scavata nella roccia risalente alla prima metà del XIX secolo. fu costruita in sostituzione dell'originaria chiesa settecentesca
La cappella della Madonnina, edificata nel 1664, è decorata da pregevoli affreschi.
La cappella di San Rocco eretta nella prima metà del Quattrocento.
Il castello, situato in posizione dominante, fu costruito sui resti del maniero medievale. Fu terminato sul finire del XIX secolo, presenta sale pregevolmente affrescate.
La torre medievale.