Comune in provincia di Verona, il cui territorio, totalmente posto in pianura, è attraversato dai fiumi Piganzo e Bussè, Isola Rizza è un centro è legato alle attività agricole, in special modo alla coltivazione di una particolare varietà di riso.
L'uomo ha abitato questa zona sin dalla Preistoria, attirato dalla ricchezza di corsi d'acqua e dalla fertilità del terreno: i reperti ivi rinvenuti risalgono all'Età del Bronzo, all'Età del Ferro, alla civiltà etrusca, a quella romana e longobarda. Di rilevante importanza per il paese fu il lungo dominio veneziano, durante il quale l'area ha vissuto un periodo di particolare prosperità e tranquillità e si è arricchita di splendide ville. Le terre, inondate soventemente dalle acque dei fiumi, furono bonificate e si cominciò ad approntare vari canali per liberare i campi acquitrinosi e renderli coltivabili.
Da vedere:
La chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, costruita nel Settecento su un edificio precedente quattrocentesco. Presenta in facciata un maestoso protiro con timpano sorretto da colonne. Il campanile, inglobato nella costruzione, ha una vistosa cella campanaria interrotta da aperture ogivali. Conserva una pala dei primi anni del XVIII secolo.
La chiesa di Santa Maria della Piazza, edificata nel Quattrocento su un edificio preesistente, contiene affreschi di epoca compresa tra il XV ed il XIX secolo.
Villa Pollettini del Quattrocento, oggi sede del Municipio, contiene affreschi realizzati nel XVI secolo.
Villa Maffei De Medici del Settecento.
Villa Sagramoso del XVI secolo.
Villa Mandella del Cinquecento.
Villa Recalco del Cinquecento.
Villa Maffei del XV secolo.
Villa Bononome.
Villa Martelli.