San Pietro in Cariano è un comune in provincia di Verona, situato ai piedi dei Monti Lessini. Le frazioni di Bure e di San Floriano si distinguono per la presenza di un centro storico suddiviso in due nuclei; in quella di Castelrotto, invece, sono venute alla luce tracce di un insediamento preistorico, Corrubbio ha un ricco patrimonio architettonico, infine Pedemonte, densamente abitata, ospita villa Serego, realizzata su progetto del Palladio. Il clima particolarmente mite e la notevole fertilità del terreno rende l'area grande produttrice di vini rinomati, quali il Valpolicella classico, l'Amarone ed il Recioto.
La zona fu abitata sin dall'Età neolitica, come documentano i ricchi reperti rinvenuti; più numerose sono le tracce della colonizzazione romana, epoca in cui già era diffusa a San Pietro la coltivazione della vite. San Pietro appartenne ai Della Scala e, successivamente, ai Visconti di Milano. Sotto il dominio della Repubblica di Venezia divenne sede del Vicariato e si arricchì di eleganti ville che i nobili veneziani fecero costruire per trascorre in questi luoghi i loro momenti di relax. Il territorio divenne possedimento dell'impero asburgico e visse le medesime vicende storiche che interessarono l'intera provincia; si distinse per una tragica vendetta delle truppe tedesche che, costrette alla ritirata, fecero esplodere un deposito di munizioni ed armi provocando numerose vittime civili ed ingenti danni agli edifici .
Da vedere:
La pieve di San Floriano, risalente al X secolo, si presenta in stile romanico con chiostro del XVIII secolo e massiccio campanile in tufo e cotto che contrasta con il candore della chiesa. La facciata è suddivisa in tre parti da due vistosi costoloni; il tetto spiovente è rifinito da archetti ciechi, sulle due parti laterali sono presenti finestre ogivali, in quella centrale, poco sopra il portale, una finestra circolare.
La chiesa dell'Ara, risalente al Seicento, possiede un pregevole portale barocco affiancato da due finestroni rettangolari ed è sormontata da un timpano. Conserva al suo interno una tela del Marchesini.
La chiesa di San Martino e San Rocco a Corrubbio è un edificio di grande semplicità.
Villa Lebrecht a San Floriano del XVI secolo, oggi è sede del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Enologiche.
Villa Serego nella frazione di Pedemonte, costruita nel Cinquecento su progetto del Palladio.
Villa Giona-Fagioli a Cengia risalente al XV secolo.
Villa Pullè di epoca trecentesca.
Villa Fumanelli a San Floriano.
Villa Saibante del Seicento.